ORIENTARSI NEL MONDO DELLA RIMOZIONE DELLA CO2

DIVULGAZIONE

Per i non addetti ai lavori può risultare complesso orientarsi tra sigle come DAC, CCS e CDR. Proviamo a chiarire alcuni concetti!

12 JAN 2024
CONDIVIDI

Cosa significa DAC?

DAC è l’acronimo di Direct Air Capture: una tecnologia che rimuove l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera. Le tecnologie DAC sono progettate per essere altamente efficienti nel filtrare e rimuovere la CO2 attraverso soluzioni tecnologiche avanzate e una serie di reazioni fisiche e chimiche. La DAC ci permette di rimuovere la CO2 direttamente dall’atmosfera in qualsiasi luogo, fornendo un potente strumento nella nostra lotta contro il riscaldamento globale.

Qual è la differenza tra CCS e DAC?

Scopi e metodi diversi: mentre la CCS (Carbon Capture and Storage) mira a ridurre le emissioni nel punto in cui vengono prodotte – con l’obiettivo di raggiungere, nella migliore delle ipotesi, un bilancio a emissioni zero – la DAC mira a cancellare parte della nostra impronta di carbonio passata generando emissioni negative.

Cosa si intende per CDR?

La rimozione dell’anidride carbonica (CDR, letteralmente Carbon Dioxide Removal) si riferisce ai processi di estrazione della CO2 già emessa in passato: ciò comprende una serie di opzioni, una delle quali è la DAC. A differenza dei metodi convenzionali, il CDR non avviene alla fonte di emissione; pertanto, non è necessario un filtro sul camino di una fabbrica. Si tratta invece di filtrare direttamente l’aria che respiriamo.

Qual è la sfida più grande della DAC?

Le tecnologie DAC richiedono generalmente molta energia per funzionare e catturare la CO2, il che implica costi elevati e la necessità di grandi quantità di minerali critici per scalare il processo. Questo elevato fabbisogno energetico può entrare in competizione con gli sforzi globali per una transizione energetica pulita e gli eventi imprevisti possono interrompere la catena di approvvigionamento di un intero settore e rallentare lo sviluppo di un’industria cruciale per il raggiungimento degli obiettivi climatici.

In che modo la tecnologia CarpeCarbon si differenzia dalle altre tecnologie DAC?

Stiamo sviluppando un sistema con un consumo energetico inferiore rispetto alle altre tecnologie DAC, per filtrare grandi quantità di aria utilizzando meno energia a un costo inferiore: questo permetterà di catturare grandi quantità di CO2 e di dimostrare che la tecnologia DAC è fattibile su larga scala. La nostra tecnologia sarà off grid (quindi non collegata alla rete elettrica), basata su impianti DAC scalabili, distribuibili ovunque e con una ridotta richiesta di minerali critici: il nostro obiettivo finale è raggiungere 1 GtCO2/anno rimosso (un miliardo di tonnellate di CO2!)